ADAM (Alphabet Digital Art Magazine) è il primo dizionario creativo dell’editoria digitale, dove parole, grafica, illustrazione, video, sound design, gestualità e interattività, concorrono a creare un nuovo linguaggio.
Come il primo uomo alle prese con un mondo tutto nuovo, ADAM cerca nuovi modi per riscrivere le definizioni, per trasmettere i contenuti con la libertà, la leggerezza, l’originalità, il fascino e la profondità di un alfabeto creativo.
Il secondo numero è dedicato ai "B-movie", film low budget attraverso i quali si sono creati filoni cinematografici, perlopiù rivisitazioni di particolari generi e sottogeneri di cinema cosiddetto “popolare”. Il concept prevede 26 termini, come le lettere dell’alfabeto.
Per ADAM sono state progettate le 27 cover (la principale + le 26 dei capitoli interni), e i capitoli: D_Double Bill, L_Low Budget, P_Pop Corn, R_Revolting, W_Wip (Woman In Prison) e Y_Yè Yè.
Cliente:
IED - Istituto Europeo di Design Roma
in collaborazione con FEFÈ Project
Campi creativi:
Interface Design
Graphic Design
Crediti:
Art Direction: Luigi Vernieri, Roberto Terrinoni
Graphic Design e UX design: Ilaria Alquati, Chiara Lanzieri, Daniela Pisani
Editing: Claudio Calibotti
Sound Design: Filippo Manni
Programmazione e sviluppo:
VISUAL Creative Studio di Alessandro Risuleo
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